This content is currently available only in Italian.
Mercoledì 24 settembre si è svolto l’evento MindHub “Digitalizzazione e futuro dei servizi contabili e fiscali”, organizzato insieme a AssoSoftware (con presidente Pierfrancesco Angeleri) e Accademia dei Commercialisti (con presidente Fausto Turco), a conclusione del percorso avviato più di un anno fa con un incontro proprio presso l’NH Hotel Milano Citylife, che ha fatto da casa anche a questo ultimo evento.
Ripercorriamo l’agenda per non lasciare indietro nessuno dei momenti dell’incontro.
Dopo l’apertura dei lavori con Stefano Denicolai (Università di Pavia | Centro Ricerca ITIR), Paola Garlaschelli (Presidente ODCEC Pavia), Elisabetta Cremonini (Presidente ODCEC Novara) e Pierfrancesco Angeleri (Presidente Assosoftware), è stato il momento della presentazione dei risultati di ricerca 2025 sulla digitalizzazione (dei processi amministrativo-contabili) delle PMI italiane da parte di Stefano Denicolai e Mauro Capestro (Università di Pavia | Centro Ricerca ITIR), arricchito dal prezioso intervento nel ruolo di discussant di Fausto Turco.
Una versione sintetica della ricerca è disponibile per il download al termine di questo articolo.
Subito dopo è stato il momento della prima tavola rotonda: “Commercialista: una carriera ancora attrattiva? Ripensare il futuro fra soft skills, open innovation e nuovi modelli organizzativi“, con le riflessioni e i consigli di Claudio Ferrante, Paola Castiglioni, Mauro Nicola, Marco Bastianelli e Angelo D’Ugo.

Molto apprezzato dalla platea è stato poi il keynote Speech di Matteo Flora, professore a contratto presso l’Università di Pavia, fondatore di The Fool e speaker tra i più influenti in Italia su AI e innovazione, che ha tenuto un intervento su come governare la rivoluzione in atto, ricco di utili spunti su cui riflettere.

Ultimo atto prima dell’aperitivo di networking e del ritiro della copia personale del report è stata la seconda tavola rotonda: “Advisor in the loop: diventare copiloti potenziati dall’AI“, con: Roberto Bellini, Roberto Cassanelli, Nicola Sciarra e Sandro Feole.

Provando a riportare i principali messaggi chiave emersi durante l’incontro, crediamo sia adeguato concentrarsi su questi tre:
- Ripensare i modelli, più che i processi: il futuro per la professione passa dall’intelligenza artificiale (in particolare agentica), ma anche da logiche di open innovation e “platformization”.
- Tecnologia invisibile, valore visibile: la vera leva competitiva è incorporare la tecnologia nei processi (non mostrarla…), per decisioni più robuste e per liberare tempo ed energie da dedicare a ciò che conta davvero: ascolto, giudizio, fiducia e relazione umana.
- Un’Academy di nuova generazione: servono percorsi di formazione co-creati e co-prodotti, capaci di andare oltre i modelli convenzionali e di dare spazio anche a competenze trasversali, come le soft skills.
I ringraziamenti vanno a tutti i presenti, che hanno partecipato con attenzione e sincero interesse per i temi di rilievo che sono stati affrontati.
Grazie anche a tutte le persone impegnate nell’organizzazione, da Ludovica Lo Cascio a Chiara Pignataro e Alberto Giacobone, oltre a tutti gli altri collaboratori.
Per conoscere le prossime occasioni di incontro e le ulteriori attività di ITIR, se già non lo fate, potete seguire la nostra pagina Linkedin.
Report sintetico

Il report sintetico è disponibile per il download:
La versione completa è disponibile a richiesta: per maggiori informazioni è possibile scrivere a itir@unipv.it